"Beato cioccolato, che dopo aver percorso il mondo, attraverso il sorriso delle donne, trova la morte nel bacio saporito e fondente delle loro bocche."
Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825

mercoledì 11 aprile 2012

Torta morbidissima al miele di rododendro

torta al miele




Ingredienti:
150 gr di fecola di patate
50 gr di farina
250 gr di miele di rododendro ( se non lo trovate va bene anche qualsiasi altro tipo di miele)
2 uova
mezza bustina di lievito per dolci
200 gr di burro
200 gr di yogurt greco
un pizzico di sale


Mettere in una ciotola il burro ammorbidito con 200 gr di mielee montatelo con una frusta fino ad ottenere una crema soffice e spumosa.
Separate i tuorli dagli albumi e unite i primi alla spuma di miele e burro mescolando con un cucchiaio di legno; aggiungete la fecola setacciata, la farina e il lievito.
Montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale, incorporarli al composto delicatamente, mescolando dal basso verso l'alto e versare il tutto in uno stampo a cerniera ( diametro 18 cm)rivestito di carta forno o imburrato.
Cuocere a 180° per 40 minuti ( fate sempre la prova stecchino.
Far raffreddare a servire tagliata a spicchi guarnendo con lo yogurt greco mescolato al miele rimasto.


Immagine e ricetta di Sale e pepe

martedì 10 aprile 2012

Zuppa Inglese dell'Artusi

zuppa inglese artusi


La zuppa inglese è un dolce al cucchiaio di origini emiliane e si gusta solitamente durante le feste.
La ricetta che vi propongo, nella variante con crema e marmellata di albicocche è tratta da uno dei più famosi ricettari in assoluto, l'Artusi.
La ricetta tradizionale invece prevede l'uso di crema gialla e crema al cioccolato, insieme ai savoiardi inzuppati nei due liquori.
Eccovi la ricetta:


Ingredienti:


18 savoiardi
6 cucchiai di Alchermes
6 cucchiai di liquore bianco ( rum)
200 gr di confettura di albicocche
4 tuorli
500 ml di latte
80 gr di zucchero
40 gr di maizena
mezza stecca di vaniglia
burro


Portate ad ebollizione il latte con la vaniglia. Sbattere bene i tuorli con lo zucchero, incorporare la maizena setacciata e il latte tiepido filtrato e cuocere la crema mescolando con un cucchiaio di legno. Spegnere il fuoco lasciar raffreddare.
Foderare con una pellicola uno stampo da charlotte 8 con almeno 14 scannellature) imburrato. Intingere 7 savoiardi nell'Alchermes e 7 nel rum (non inzupparli troppo!), poi sistemarli lungo le scannellature laterali alternando i colori.
Distribuire sul fondo dello stampo uno strato di savoiardi spezzettati e bagnati nei due liquori, la confettura e continuate facendo strati alternati di crema e savoiardi fino all'esaurimento degli ingredienti.
Mettere lo stampo in frigo per un'intera notte, sformare il dolce su un piatto di portata ed eliminare delicatamente la pellicola.
Guarnire con altra confettura oppure con albicocche conservate sotto spirito e foglioline di menta.


Immagine di "Sale e pepe"



Torta alle mele Ortisei

torta alle mele


Questa è la mia torta di mele...in assoluto la più buona mai fatta e mangiata. Ovunque la porti è un successo e mi chiedono tutti la ricetta. Provatela.....è speciale.


Ingredienti:


125 gr di zucchero
100 gr di margarina ( potete mettere il burro)
200 gr di farina
750 gr di mele renette ( io uso di solito le Golden)
uvetta qb
3 uova
3 cucchiai di latte
1 bustina di lievito 
un pizzico di sale


Lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere il burro fuso, la farina e il lievito setacciati. Aggiungere il latte e mescolare bene.
Montare a neve i bianchi e aggiungerli al composto mescolando delicatamente dall'alto verso il basso.
Lavare e sbucciare le mele, tagliarle a pezzi e aggiungerle al composto insieme all'uvetta.
Imburrare una tortiera, spolverizzarla con due cucchiai di zucchero e un po' di farina, versarvi sopra il composto e cuocere in forno preriscaldato a 190° per 45 minuti circa.
Quando la torta è fredda spolverizzate con zucchero a velo.


Foto di http://www.veganblog.it



Torta di prugne e mandorle



Dolce morbido e succoso...una vera delizia!

500 g di prugne sciroppate o fresche
3 uova
160 g di farina
150 g di zucchero
180 g di mandorle in polvere
un cucchiaino di lievito in polvere
30 g di mandorle a lamelle
un dl di olio extravergine di oliva
una noce di burro
sale

1) Lavate le prugne, tenetene da parte 4, tagliate le altre a meta e snocciolatele. Frullatele fino a ottenere un passato
omogeneo.
2) Versate in una terrina l'olio con 130 g di zucchero, sbattete con le fruste elettriche, aggiungete le uova, uno alla volta,
un pizzico di sale, 150 g di farina setacciata, il lievito e le mandorle in polvere; mescolate e unite tutto al passato di prugne.
3) Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro, versatevi l'impasto, tagliate a meta 3 delle prugne
rimaste, snocciolatele e disponetele sulla circonferenza dell'impasto; tagliate in 4 spicchi la prugna rimasta e disponetela
al centro. Cospargete la torta con le mandorle a lamelle e con lo zucchero rimasto e cuocetela nella parte bassa del forno
gia caldo a 180? per circa 40 minuti. Fate raffreddare al torta e servite.

Ricetta e immagini di "Sale e pepe"

sabato 7 aprile 2012

Torta Angelica delle sorelle Simili

torta angelica sorelle simili

Golosissima treccia da fare assolutamente per le festività! E' un dolce da forno ( si usa il lievito di birra) ideato dalle sorelle Simili, molto morbido e ricco, da farcire a piacere con quello che più piace ( io ho usato uvetta, burro fuso, nocciole e mandorle tritate)
Ecco la ricetta originale:

Ingredienti:

lievitino:
135 gr farina manitoba
13 gr lievito di birra
75 gr acqua

impasto:
400 gr farina manitoba
75 gr zucchero
120 gr latte tiepido
3 tuorli 
1 cucchiaino di sale
120 gr burro

per la glassa velante:
4 cucchiai di zucchero a velo
1 chiara d'uovo

per la glassa coprente:
150 gr zucchero a velo
1 chiara d'uovo

per la farcitura:
75 gr uvetta
75 gr scorza d'arancio candita
50 gr burro fuso

Preparare il lievitino: unire gli ingredienti (sciogliendo il lievito nell'acqua tiepida) e lasciare lievitare coperto per circa 30' (comunque fino al raddoppio).
preparare l'impasto:unire in una terrina farina, zucchero e sale, aggiungere il latte tiepido, i tuorli, il burro ammorbidito. Una volta ottenuto un impasto omogeneo e dopo averlo lavorato benissimo, passarlo sulla spianatoia e aggiungerei lievitino. Lavorare a lungo fino ad avere i due impasti perfettamente amalgamati.
Mettere questo nuovo impasto in una terrina e far lievitare coperto per un paio d'ore fino al raddoppio.
Passare l'impasto sulla spianatoia infarinata e senza lavorarlo iniziare a stenderlo in un grande rettangolo con uno spessore di 2-3 millimetri. 
Distribuire sopra la farcitura scelta , arrotolare la pasta per il lato più lungo e con molta attenzione tagliare il rotolo in due nel senso della lunghezza. Intrecciare i due pezzi lasciando la parte tagliata in alto chiudere poi a ciambella
(può convenire tagliare e intrecciare direttamente sulla placca da forno). Una volta messo sulla placca da forno, spennellare con il burro fuso e  lasciare lievitare ancora 30'-40' fino al raddoppio.
Infornare a 200° per circa 30 minuti ( ma dipende dal forno e dal dolce)
Volendo glassare il dolce: diluire le chiare con lo zucchero e con questo composto spennellare la torta appena uscita dal forno, eventualmente ripassarla in forno per una trentina di secondi, altrimenti spolverizzare semplicemente con zucchero a velo.

Ricetta tratta da:  http://www.lacucinadimarble.it 


venerdì 6 aprile 2012

Torta alle pesche con amaretti e savoiardi

torta alle pesche con amaretti e savoiardi


Torta deliziosa dall'impasto molto morbido e umido al suo interno che contrasta con la croccantezza delle mandorle.
Non contiene farina, ma l'impasto è composto da un mix di Amaretti di Saronno, savoiardi, pesche e uova.


Ingredienti:
800 gr di pesche gialle
200 gr di savoiardi
150 gr di amaretti di Saronno
3 uova
120 gr di zucchero
100 gr di mandorle a lamelle
sale 


Scottate le pesche in acqua bollente per pochi secondi, lasciatele intiepidire e sbucciatele.
Tagliatele a metà, eliminate il nocciolo e tritate la polpa; sbriciolate gli amaretti e i savoiardi e mescolateli in una ciotola con le pesche, 100 gr di zucchero e i tuorli.
Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale, amalgamateli con delicatezza al composto di pesche e versate il tutto in una tortiera rettangolare imburrata e cosparsa con lo zucchero rimasto.
Cospargete la torta con le mandorle e cuocetela in forno già caldo a 180° per circa 45 minuti.



Sformatino al cioccolato bianco con salsa al fondente




Delizioso dolce a cucchiaio a base di cioccolato bianco ( che io adoro).
Ecco la ricetta:


Ingredienti per 6 persone:
200 gr di ciocolato bianco
2 uova
300 ml + 6 cucchiai di panna fresca
60 gr di zucchero
7 gr di gelatina in fogli ( o colla di pesce)
150 ml di yogurt intero naturale
una bustina di vanillina in polvere
60 gr di cioccolato fondente
2 cucchiai di brandy
un pizzico di sale


Sbattere con la frusta elettrica alla massima velocità i tuorli e lo zucchero finchè diventano chiari e spumosi. 
Riducendo al minimo la velcità dele fruste incorporare poco alla volta i 300 ml di panna.
Ammorbidite la gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
Scaldate il composto di tuorli e panna a fuoco bassissimo fino a farlo arrivare quasi ad ebollizione, spegnere il fuoco, unire la gelatina ben strizzata e mescolate fino a quando non si è sciolta completamente.
Spezzettate il cioccolato bianco e fatelo sciogliere a bagnomaria, poi aggiungetelo al composto iniziale mescolando fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale. Incorporate al composto iniziale lo yogurt, la vanillina e gli albumi montati.
Trasferite il tutto in 6 stampini da crème caramel foderati con pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 4/5 ore.
Preparate la salsa: spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria con il brandy e la panna rimanente ( i 6 cucchiai. Quando è fuso, spegnere il fuoco e mescolare bene.
Al momento di servire capovolgete gli stampini sui piatti, sollevateli e ed eliminate il foglio di pellicola. Guarnite gli gli sformatini con la salsa e con piccoli decori di caramello.

Pastiera napoletana


Pastiera napoletana


Uno dei miei dolci preferiti. Non ho parole per descrivere la bontà di questo dolce napoletano, tipico del periodo pasquale: un guscio di pasta frolla che accoglie una ricchissima farcitura a base di ricotta, grano saraceno, frutta candita e uova.
Eccovi la ricetta:


Ingredienti per 8 persone:


Per la frolla
- 250 gr. Farina
- 125 gr. Zucchero a Velo
- 125 gr. Burro
- 2 Uova
- 2 cucchiai di Latte
- 1 bustina di Vanillina
- un pizzico di sale



Per il ripieno
- 250 gr. Grano Saraceno Precotto
- 300 gr. Ricotta di Pecora
- 200 gr. Zucchero
- 4 Uova (2 intere + 2 tuorli)
- 200 ml.  di latte
- 50 gr. Cedro Candito
- 50 gr. arancia Candita

- 50 gr di zucca candita
- 20 gr. Burro
- 1 bustina di Vanillina
- 1 Limone non trattato (scorza)
- ½ bottiglietta Acqua di Fiori d’Arancio
- 1 cucchiaio di cannella macinata


Prepare la pasta frolla versando la farina precedentemente setacciata nel mixer, aggiungere il burro e un pizzico di sale e azionare il mixer finchè il composto non sarà amalgamato e avrà assunto una consistenza sabbiosa.
Aggiungere al composto nel mixer lo zucchero a velo, le uova, la vanillina, il latte e impasta per bene per fare amalgamare gli ingredienti.
Lavora a mano il composto su una spianatoia sporcata di farina, fino ad ottenere un composto compatto, liscio ed omogeneo.
Avvolgi il composto nella pellicola e mettilo in frigorifero.
Fai scaldare in una pentola il grano, il latte, il burro e la scorza grattugiata del limone per 10 minuti a fuoco lento, fino a quando gli ingredienti non si saranno amalgamati.
Versa la ricotta, lo zucchero, le uova, la vanillina, la cannella e l’aroma di fiori d’arancio nel mixer e frulla il tutto fino a quando gli ingredienti non saranno ben amalgamati.
Mescola i due composti nel mixer, in modo che il composto il grano possa raffreddarsi, ed aggiungi il cedro e l'arancia candita.
Stendi la pasta frolla utilizzando una parte della pasta per realizzare delle strisce con l’aiuto di una rotella liscia o dentellata.
Metti il resto della pasta frolla in una tortiera imburrata e infarinata, usando preferibilmente il tipo a cerchio apribile, e crea un fondo fine e compatto, con un bordo laterale piuttosto alto, in modo tale che sia alla stessa altezza del composto.
Versa il composto nella tortiera facendo attenzione che il bordo laterale della pasta frolla sia alla stessa altezza del composto, e decora la pastiera con le strisce di pasta frolla, formando il tipico disegno a rombi.
Metti la pastiera in forno preriscaldato per circa un’ora a 180°.
A cottura ultimata, lascia raffreddare la pastiera nella tortiera a temperatura ambiente e in un luogo fresco, consumandola preferibilmente il giorno dopo.


Ricetta di http://www.dolciricette.org


Crostata di mandorle e marmellata alle fragole


crostata alle mandorle e marmellata di fragole


Torta classica nata in Inghilterra,a base di pasta frolla, mandorle e marmellata di fragole. 
Ecco la ricetta:


Ingredienti:
Per la pasta frolla:
3 tuorli
300 gr di farina 00
150 gr di burro freddo
120 gr di zucchero a velo
un pizzico di sale



per il ripieno:
280 gr di burro ammorbidito
225 gr di mandorle tritate
225 gr di zucchero semolato
3 uova
85 gr di marmellata di fragole
28 gr di scaglie di mandorle


Preparare la frolla: nel mixer miscelate zucchero e farina, aggiungete i tuorli e il burro freddo tagliato a dadini ( maneggiatelo il meno possibile, deve essere freddo), una volta che il composto risulta sabbioso ( va lavorato poco, un minuto)metterlo su un piano di lavoro e impastate molto velocemente con le mani, fino a formare un panetto, che va avvolto in pellicola trasparente e messo in frigo per mezzo'ora.
Preriscaldare il forno a 175°.
Stendete la frolla e diponetela in uno stampo da 25 cm di diametro, mettere in forno per 15 minuti. Abbassare la temperatura a 160°.
In una terrina lavorare con una frusta il burro con lo zucchero poi aggiungere lentamente le mandorle tritate e amalgamare il tutto.
Usando una forchetta sbattere le uova, incorporarle al composto con le mandorle e mettere in frigo per 20 minuti.
Usando una spatola spalmate la marmellata sul guscio di pasta frolla e poi il composto con le mandorle raffreddato. Cospargete infine con le mandorle a scaglie. 
Infornare per 40 minuti ( avevamo abbassato la temperatura a 160°).
Sfornare, lasciare raffreddare almeno un'ora. Servire tiepida con panna montata o gelato alla vaniglia.

Ricetta e foto tratte da "500 torte dolci e salate" di Rebecca Baugniet




Crostata meringata al limone

Crostata meringata al limone


Dolce di origine francese, la Tarte au citron meringuée, è una delizia, i sapori e i profumi del limone si fondono in modo divino con quelli della meringa.....da provare!


Ingredienti per uno stampo da 24 cm:
per la frolla:
300g farina
3 tuorli
135g zucchero
150 burro
sale

per la crema al limone:
2 uova
1 tuorlo
100g zucchero frullato con la scorza dei limoni
100g panna
60g succo di limone (1 limone e mezzo)

per la meringa:
3 albumi
100g zucchero a velo
qualche goccia di succo di limone

Lavorare rapidamente gli ingredienti per la frolla e stenderla subito in uno stampo imburrato ( per il procedimento nel dettaglio vedi ricetta. Metterla in freezer.
Nel frattempo portare il forno a 180 gradi già posizionando una teglia ad un'altezza medio-bassa.
Ricoprire la frolla con la carta forno e distribuirvi sopra dei fagioli o del riso. Cuocerla a 175 gradi (statico) per 8 minuti, poi togliere lo strato di carta forno e i fagioli, spennellarne il fondo di un velo di albume e continuarne la cottura per altri 12 minuti e togliere dal forno.

Nel frattempo sbattere, senza montare, le uova, il tuorlo con lo zucchero e la scorza  del limone (frullati insieme), aggiungere il succo di limone ed infine la panna.
Battere leggermente il recipiente per eliminare eventuali bolle d'aria, versare nel guscio di pasta frola e rimettere nel forno. Diminuire la temperatura a 125 gradi (statico) e cuocere fino a che non rapprende leggermente (circa 25 minuti).
E' importante non superare il punto di cottura, se scuotendo lo stampo la crema non scorre, è pronta, dovrà avere una consistenza più morbida di una creme brulée.

A questo punto, tirar fuori la torta dal forno, di modo che si intiepidisca e iniziare a montare gli albumi con lo zucchero (da inserire gradualmente dopo che le chiare hanno già iniziato a montare) e il succo di limone. Lavorare a lungo fino ad ottenere una consistenza lucida e compatta.
Inserire la meringa in una sac a poche e decorarne la superficie a piacere.
Reintrodurre la torta in forno ad un'altezza media con forno ventilato a 100 gradi per 30 minuti (o anche qualcuno in più se volete un effetto più croccante).
Far raffreddare la torta e metterla in frigo* fino al momento del consumo.
Ricetta di http://spilucchino.blogspot.it
Immagine tratta dal libro "500 torte dolci e salate" di Rebecca Baugniet