Il tiramisù è in assoluto il mio dolce preferito. La mia mamma è solita prepararlo per il pranzo di Natale...e si leccano tutti i baffi, non ne avanza mai!
Il suo tiramisù oltre ad essere uno dei più buoni mai assaggiati, ha la caratteristica di non contenere uova.
La ricetta originale infatti prevede l'uso delle uova a crudo ( il tiramisù non si cuoce) e, cosa che molti non sanno, tutti i preparati casalinghi, (compreso il tiramisù), a base di uova fresche crude, sono a rischio salmonellosi.
La salmonellosi è un'infezione che deriva dalla salmonella, un batterio che vive nell'apparato gastrointestinale di molti animali ( per quanto riguarda le uova si può trovare nel guscio). Dà parecchi problemi a livello intestinale e per i bambini al di sotto i 6 anni è molto pericoloso perchè è la prima causa di meningite.
Ai bambini quindi non va mai, e dico mai, fatto mangiare un tiramisù che contiene uova crude, o altri dolci che le contengano!!!
Passiamo ora alla ricettina di questo favoloso dolce. Se dovete farlo per i più piccoli non aggiungete l'Amaretto di Saronno.
Ingredienti:
500 gr di mascarpone
200 ml di panna fresca ( facoltativa, mia mamma non la mette. Se però non usate l'Amaretto di Saronno allora mettetela altrimenti il mascarpone risulterà gnucco)
5 cucchiai di zucchero ( un cucchiaio ogni etto di mascarpone, ma se mettete anche la panna, mettete un cucchiaio in più, e comunque assaggiate per verificare se è abbastanza zuccherato)
1 biccherino di amaretto di Saronno ( e non altri liquori!)
Una confezione da 200 gr di Pavesini
caffè decaffeinato qb ( io di solito uso 2 o 3 tazze grandi)
Mescolare il mascarpone con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido, aggiungere la panna dopo averla montata. Aggiungere l'Amaretto di Saronno e mescolare bene. Alternare in una teglia ( io ho usato una teglia rettangolare) , uno strato di pavesini imbevuti nel caffè ( non devono essere troppo molli) ad uno strato di mascarpone. Fare almeno tre strati. Cospargere con cacao in polvere zuccherato ( io uso il nesquik).
Far riposare in frigo 2 o tre ore.